Rilascio Immediato del Prigioniero Rivoluzionario Ali Osman Kose
37 anni nelle prigioni turche
22 anni in cellule bianche di isolamento di tipo F
Gravi problemi di salute e un tumore canceroso di 9 cm nei suoi reni
Ali Osman Kose è un compagno che si è unito alla lotta internazionalista da 45 anni contro l'oligarchia, l'imperialismo e il fascismo. Contro l'ingiustizia e la povertà. Il combattente Ali Osman Kose lotta da 45 anni per la liberazione dei popoli della Turchia e del mondo.
È stato arrestato il 12 settembre 1980 perché voleva un paese indipendente, democratico e socialista, all'epoca della giunta militare guidata dagli Stati Uniti.
Ha vissuto il grande massacro nelle prigioni turche compiuto sotto il comando dell'imperialismo contro i prigionieri rivoluzionari dal 19 al 22 dicembre 2000 e poi la Grande Resistenza contro le celle di isolamento.
Il compagno è stato in prigione per 37 anni e dal 2000 in celle di isolamento di tipo F. In queste condizioni, la sua salute è stata compromessa e non è più possibile per lui rimanere solo. Il parere medico mostra che non può alzarsi senza essere tenuto da qualche parte o senza l'aiuto di qualcuno. Non può camminare, lavarsi le mani, fare la doccia o mangiare da solo. Gli è stato diagnosticato un tumore di 9 cm nei reni.
Oltre a questa malattia molto grave, ha anche problemi di memoria che gli fanno dimenticare gli orari in cui deve prendere le medicine e i suoi compagni. Ha problemi di udito, vista e pressione sanguigna. Ha costantemente bisogno di qualcuno che lo aiuti.
DEVE ESSERE RILASCIATO IMMEDIATAMENTE PER ESSERE SOTTOPOSTO AD INTERVENTO CHIRURGICO E E AL TRATTAMENTO, SECONDO IL DIRITTO DELLE LEGGI DELLO STATO TURCO
Ma il fascismo in Turchia non accetta la liberazione del rivoluzionario Ali Osman Kose. Con false scuse, i medici dell'ospedale universitario Namik Kemal di Tekirdag hanno firmato che la salute del compagno era buona e non aveva bisogno di alcun trattamento o intervento chirurgico.
Il fascismo in Turchia vuole assassinare il prigioniero rivoluzionario Ali Osman Kose. Non è riuscito ad ucciderlo sotto tortura! Non è riuscita a ucciderlo durante il grande massacro nelle prigioni turche e ora cerca illegalmente di ucciderlo a poco a poco!
Restiamo al suo fianco, non lasciarlo morire nelle celle. Mostriamo la nostra solidarietà!
LIBERTÀ PER IL PRIGIONIERO POLITICO ALI OSMAN KOSE
LA SOLIDARIETÀ È L'ARMA DEL POPOLO
Comitato di solidarietà per i prigionieri politici della Turchia e del Kurdistan
Fronte Anti-Imperialista - Grecia